GRUPPI DI STUDIO: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE
I gruppi di studio sono un elemento fondamentale per lo studio universitario, ma troppo spesso sottovalutato! Studiare da soli infatti ci da la sensazione di non perdere tempo e di essere super-produttivi. E questo è vero!
Ma probabilmente non hai pensato ai gruppi di studio nel modo in cui meritano di essere considerati, ovvero come dei veri e propri alleati per la preparazione degli esami.
In questo articolo dopo aver passato in rassegna i principali vantaggi di avere un gruppo di studio, ti spieghiamo come creare il tuo.
I vantaggi di avere un gruppo di studio
Mettere insieme ”il sapere individuale”
Il primo vantaggio per cui creare dei gruppi con cui studiare è quello di mettere insieme gli spunti, le riflessioni, la conoscenza dei singoli e utilizzarla per alimentare quella di ogni partecipante.
Quante volte ti è capitato, prima di un esame, di sentire una persona trattare di un argomento in maniera diversa (e magari più completa) di quanto hai fatto tu?
I gruppi di studio servono proprio per aiutarti a conoscere cose che altrimenti ignoreresti e che magari sono importanti per il tuo prossimo esame universitario.
Mettere in comune gli appunti, sentenze, dispense ecc
Statisticamente parlando, in ogni gruppo ci sarà sempre una personalità diversa dall’altra.
- C’è il/la perfezionista che sbobina ogni singola parola della lezione del prof
- C’è il genio/a che riesce a chiarirti le idee su cosa è meglio studiare e come
- C’è quello/a sgamato/a che trova su internet appunti, tracce d’esame ecc per studiare al meglio.
Tutta questa è conoscenza che puoi ottenere GRATIS appartenendo a un gruppo di studio.
È molto più difficile ottenere quello che vuoi se non fai parte di un gruppo.
Avere feedback sugli esami
Supponiamo nel tuo gruppo siate in 7 persone. Ognuno di voi ha una programmazione della sessione di esami diversa dall’altro, giusto? Questo è un vantaggio incalcolabile. Ognuno di voi, infatti, potrà avere informazioni confidenziali da persone del vostro gruppo sulla modalità d’esame, svolgimento e difficoltà.
Sostegno emotivo e relazioni
Non per ultimo, un altro elemento importante è quello del sostegno emotivo che potete darvi tra colleghi! Capitano momenti no o di frustrazione ma far parte di un gruppo significa anche stare vicini in questi momenti e poter contare su una spalla di supporto. Non credi?
Consigli utili per creare un gruppo studio
1. Trova persone con il tuo mindset
In un articolo sulla mentalità dello studente di successo, abbiamo indicato come sia importante evitare tutte quelle persone nocive per il nostro successo universitario.
Le persone nocive sono quelle persone che non apportano nessun valore aggiunto al tuo percorso universitario ma anzi sono lamentose, distratte, infastidite, hanno una mentalità perdente. Queste persone vanno eliminate dalla tua vita.
D’altro canto, tutte quelle persone che invece ‘la vedono come te’ sono ottime e devono far parte del tuo gruppo.
Privilegia persone brillanti, che vogliono spingere per laurearsi al meglio con voti alti. Punta al massimo anche nel tuo gruppo.
2. A ognuno la sua specificità
Lavorando per diversi anni in azienda ho fatto mia una massima che penso sia il cuore del successo di un progetto e gruppo di persone.
Il gruppo funziona quando è eterogeneo e ognuno porta vantaggio in un ambito diverso.
Rimanendo sul contesto aziendale, avere 5 persone che si occupino di amministrazione finanziaria non giova all’azienda. Avere 5 persone in un team, ognuno con una propria specificità, giova alla grande.
Il gruppo studio funziona quando è eterogeneo e comprende persone brave in materie diverse.
Può sembrare una frase fatta ma il gruppo di studio non è un gruppo di amici ma un gruppo di persone che collaborano per raggiungere un obiettivo. Qualora diventassero amiche, ben venga!
Il concetto che voglio trasmetterti è che ognuno nel gruppo da qualcosa e riceve qualcosa di diverso dagli altri. Questo lo fa funzionare.
3. Sfrutta occasioni e momenti di conoscenza
Un gruppo di studio, in fin dei conti, è un gruppo di persone.
Per questo motivo, come in tutte le occasioni sociali, riuscire ad entrare in un aggregato di persone può non essere semplice.
Molto spesso all’università si assiste a una selezione naturale dei gruppi.
Nessuno fino in fondo sa per certo quale sarà il suo destino e in quale gruppo.
Il mio consiglio è quello di fregartene di questa massima e di cercare di socializzare il più possibile all’università e capire quale gruppo fa per te e cercare di inserirti. Prendila come un modo per conoscere persone. Alla fine ti troverai bene solo con poche persone tra tutte quelle che hai conosciuto, quello sarà il tuo gruppo di studio.
4. Seleziona persone con percorsi simili
Si è molto più stimolati a studiare quando sappiamo che le persone intorno a noi hanno le nostre stesse sfide e sono al nostro stesso punto nel percorso verso la laurea. Io e Federico (l’altro fondatore di Studente Top), abbiamo beneficiato tantissimo del nostro gruppo studio.
Infatti eravamo entrambi lavoratori, entrambi avevamo più o meno gli stessi esami e entrambi avevamo le stesse sfide professionali. Tutto questo ci ha fornito una marcia in più per crescere.
Gruppo di studi, un’ultima cosa importante
Prima di concludere l’articolo voglio sincerarmi che tu capisca fino in fondo un ultimo concetto. Il gruppo di studio è qualcosa di estremamente utile e fondamentale per i tuoi esami ma… il metodo di studio viene prima.
Senza una forte base di studio, tutto quello che c’è intorno perde importanza. Per questo motivo ti consiglio il classico detto back to basics. Parti dalle basi e solo dopo trova il gruppo studi che fa per te!