PAURA DI FARE BRUTTA FIGURA ALL'ESAME: COME RISOLVO?

Figuraccia è una parola che sono sicuro avrai utilizzato centinaia e centinaia di volte nel tuo vocabolario. Non è così?

Pensa che il suo primo utilizzo sembra si debba al mondo della danza classica. Nella danza classica, infatti si eseguono una serie di figure che messe insieme formano il ballo finale. 

Per fare in modo che la prestazione venga bene, è necessario che tutte le figure siano eseguite altrettanto bene. Cosa succede se una di queste è fatta male? Si esegue una figuraccia...

Da questo uso iniziale molto settoriale, ci si è spostati con il tempo ad utilizzare questa parola nel mondo di tutti i giorni. 

Capita molto spesso di fare delle presunte figuracce: con gli amici, con la famiglia, con i colleghi universitari... Tuttavia ci sono alcuni tipi di brutte figure che ci creano paura, ansia o che bloccano il nostro agire.

Una di queste è sicuramente quella di fare brutta figura all'esame universitario. 

Ma da dove nasce questa paura? Come riuscire a contenerla senza che blocchi il nostro percorso di studi? E' proprio quello che voglio spiegarti di seguito.

Da dove nasce la paura di fare brutta figura?

Se anche tu sei una persona che ha terribilmente paura di fare brutta figura all’esame universitario voglio dirti una cosa:

La paura di fare brutta figura non è il problema principale con cui tu ti stai confrontando. In realtà esistono delle altre problematiche più profonde e nascoste che si celano dietro alla paura di fare una figuraccia il giorno dell’esame. 

Il primo livello è rappresentato dai pensieri negativi che bloccano il tuo agire.

Pensieri negativi invalidanti e esame universitario

Quante volte hai pensato:

  • Il prossimo esame andrà di merda
  • Non sarò in grado di sostenerlo
  • Cosa penseranno tutti del fatto che non l’ho preparato bene
  • E tanto altro ancora…

Bene: tutti questi sono pensieri negativi invalidanti. 

Perché invalidanti? Perché se ripetuti in continuazione possono frenare il tuo agire e raccontarti una storia diversa dalla realtà. La storia che il tuo io vuole sentirsi dire…

E qui arriviamo a un livello ancora più profondo della paura di fare brutta figura all’esame: la scarsa autostima in sé stessi.

Autostima e paura di fare brutta figura

Tutti i pensieri invalidanti che bloccano il tuo agire sono collegabili alla scarsa autostima che hai di te stesso/a. Se vuoi approfondire come aumentare l’autostima nel tuo percorso universitario, ti invito a leggere l’articolo sul nostro blog.

Per questo motivo, uno dei modi più efficaci inizialmente per diminuire la paura di fare brutta figura è lavorare sulla propria autostima e rinforzare delle convinzioni positive che ci spingono ad affrontare l’esame senza pensare a tutte le cose che potrebbero capitarci. 

Un caso reale

Samantha è una studentessa universitaria molto insicura. Nonostante prepari molto bene i suoi esami ha veramente tanto (troppo) a cuore ciò che pensano gli altri su di lei. Non è un caso che prima di sostenere l’esame, invece di pensare al miglior modo per rispondere alle domande, balenano nella sua testa pensieri come:

  • Che ne penserà il professore di me?
  • Se vado male che figura ci faccio con i miei colleghi
  • La mia famiglia sarà delusa da me se non prendo un bel voto
  • E se vado li davanti e faccio scena muta?

Samantha rimane completamente pietrificata e rinuncia a dare l’esame. 

Samantha non può andare avanti così, necessita di invertire la rotta. Ecco dei consigli pratici per farlo.

Cambia il tuo modo di pensare

Il più grande cambiamento mentale che puoi fare in primis è: non faccio brutta figura se vado male a un esame o se prendo un voto basso, quello fa parte del gioco. 

Faccio brutta figura all’esame se mi preparo tanto per poi rinunciare all’ultimo minuto per paura di fallire.

Pensaci bene: hai investito tantissimo tempo della tua vita per preparare un esame e vuoi sprecarlo per una paura del tutto irrazionale? 

Il rimorso che ti pervaderà nei giorni successivi sarà come un veleno che penetra in ogni cellula del tuo corpo. L’aver rinunciato – per paura di fare brutta figura – è un qualcosa che si ripercuoterà anche nelle volte successive. Ci saranno altre decine o centinaia di volte (nella vita, come nell’università) in cui ripeterai dentro di te: “forse è meglio stare fermi, meglio non agire…” 

CAZZO! STAI SBAGLIANDO TUTTO…

Nessuno ti osserverà

Il giorno dell’esame devi pensare solo una cosa: nessuno è lì per vedere cosa farai tu. Te lo garantisco. Per quanto possa essere brutto ciò che ti sto dicendo, è la pura verità. 

Ognuno pensa al proprio orticello personale, nessuno si interessa degli altri perché farlo sarebbe il primo passo per perdere di vista l’obiettivo finale, il superamento dell’esame. 

Gli altri studenti universitari pensano solo ad andare bene loro. Hanno già troppi caxxi per la testa per interessarsi anche a te. E se proprio esistano delle persone che amano vedere gli altri in difficoltà, voglio farti una domanda:

La vera brutta figura la fanno loro, non tu. Loro che dovrebbero interessarsi al loro percorso universitario ma disperdono le loro energire verso di te!

Nessuno ti giudicherà

Nessuno: né i tuoi genitori, né il professore né i tuoi colleghi giudicheranno la tua persona. Ed il motivo è molto semplice:

andare male a un esame non signfiica andare male nella vita. Devi pensare che le azioni che svolgi sono diverse dalla persona che sei. Un’azione può andare male per 1000 motivi ma questo non signfica che tu non sia in grado di svolgerla o che tu sia un incapace. 

Impara a distinguere il compito sbagliato dalla persona che sei. Solo in questo modo ad ogni caduta potrai imparare come rialzarti più forte.

Soppesa vantaggi e svantaggi

Quando ripenserai alla voglia di rinunciare per paura di fare brutta figura, fatti queste 2 semplici domande:

  • Cosa succede se va male l’esame?
  • Cosa succede se va bene l’esame?

Noterai che i vantaggi che otterrai dal svolgere il tuo esame saranno incredibilmente alti rispetto agli svantaggi. In questo modo ti motiverai a muovere il culo e prenderti quel voto che ti separa dal tuo sogno, la laurea.

Tieni sempre d’occhio la meta

obiettivi universitari

Cosa vuoi raggiungere? Cosa vuoi diventare da grande? Perché stai buttando ore ed ore di sangue sui libri?

Queste sono altre domande fortissime che puoi farti appena ti viene in mente di mollare tutto. Poniti queste domande nei momenti di sconforto o in cui hai la sensazione di voler mollare e troverai una forza interna incredibile. Nessuna paura sarà mai troppo grande. 

Ciò che succederà è influenzato da ciò che pensiamo

Ricordi all’inizio dell’articolo? Ti ho parlato di come i pensieri negativi abbiamo un pessimo effetto su di noi. 

Il motivo è molto semplice: se continui a ripetere sempre delle cose negative su un futuro avvenimento, comincerai a vedere il mondo in maniera negativa e “entrerai in contatto” con stimoli e azioni che confermano questo tuo stato negativo. 

Voglio soffermarmi un attimo su questo punto perché a mio avviso è uno dei punti più importanti dell’intero articolo.

Come ho avuto modo di ripetere anche nell’articolo della mentalità dello studente di successo, capita molto spesso che in contesti universitari (o nella vita) ci si trovi sotto pressione, stanchi o afflitti da cose che ci succedono.

E’ capitato e capita anche a me, più spesso di quanto tu possa pensare. 

Ora abbiamo due modi di vedere le cose:

  • una maniera negativa, ovvero cominciare a ripeterci in testa che tutto va male e fa schifo
  • una maniera positiva, essere positivi distaccando gli eventi “negativi” da ciò che siamo e ciò che vogliamo ottenere.

Hai mai sentito quel detto: “positività porta positività?” –> è proprio questo il punto. 

Devi cercare di rigirare i tuoi pensieri in positivo. Non pensare di fare brutta figura: ma pensa che hai l’opportunità di far valere te stesso e dimostrare a te stesso che sei in grado di superare l’esame. Non pensare che se l’esame va male fai schifo, pensa che è solo un piccolo errore nel tragitto ma che ti è servito per fare meglio le cose la prossima volta.

Questa è la vera chiave del successo.

Paura di fare brutta figura, diamoci un taglio

Bene, penso di averti fornito molti strumenti pratici per non avere più paura di fare brutta figura all’esame. Se vuoi approfondire ulteriormente temi legati all’università, trovi tantissimi articoli sul nostro blog. Non ti resta che spulciarli per trovare tanti consigli sullo studio e sull’università. A presto!

 

About the Author Daniele Piani

Ciao sono Daniele e proprio come te fino a qualche tempo fa ero uno studente universitario. Mi sono laureato con 110 e lode ma non è stato tutto semplice! Ho superato paure, distrazioni e problemi di studio. Durante l'università non mi sono fatto mancare niente: ho viaggiato, lavorato, seguito le mie passioni e mi sono divertito. Impossibile? Nah, nel blog ti do tutti i consigli di cui hai bisogno per non morire sotto i libri e raggiungere il TOP! :)

>